CON un tempismo quasi sospetto, Miley Cyrus, 15 anni, star televisiva di Disney Channel con il reality “Hannah Montana” e campione d’incassi negli show dal vivo, 23 milioni di euro solo l’anno scorso, riesce a essere sempre al centro della notizia. L’ultima è la possibilità che si spogli nel film “Undiscovered Gyrl”, tratto dal romanzo di Allison Burnett. Una storia torbida su una ragazzina che sprofonda in un inferno metropolitano di feste e promiscuità.
Per l’immagine casta che la Disney ha sempre assicurato al reality “Hannah Montana”, ora su Mediaset Premium, in cui Miley è una studentessa che di notte si trasforma in popstar, il colpo sarebbe irreparabile. Molto peggio del mini scandalo scoppiato ad aprile quando la ragazza finì sulle pagine di Vanity Fair americano, fotografata da Anne Leibovitz in un’atmosfera alla Lolita. Schiena nuda, corpo avvolto in un lenzuolo di seta, sguardo torbido, la cantante-attrice aveva mandato su tutte le furie la Disney, ma anche commentatori di stampa e tv pronti a considerarla una traditrice dei suoi giovani sostenitori.
Spalleggiata dal padre, il cantante country Billy Ray Cyrus, Miley aveva chiesto scusa ai fans ma sostanzialmente non aveva fatto dietro front. La Disney l’aveva messa in castigo, allontanata da apparizioni pubbliche e aveva incrociato le dita, confortata dai suoi legali, sul rinsavimento della ragazza, una vera miniera d’oro con 7 milioni di dischi venduti e con una popolarità televisiva a indici altissimi. Adesso, però, l’idea che si esibisca in scene di nudo sta innescando nuove polemiche, a cominciare dal fatto che i suoi fans non potrebbero vedere il film sino all’età di 18 anni e quindi non si vede per quale motivo giocare la carta della provocazione. Ma la Cyrus va avanti per la sua strada: martedì è uscito il suo primo album come cantautrice, “Breakout”, presentato 24 ore prima a Good Morning America della Abc. Per la seconda volta è firmato con il suo nome ma le distanze da Hannah Montana sono ormai siderali: «È un
momento di crescita: ho scritto tutte le canzoni tranne due» spiega «fare la cantautrice è davvero il sogno della mia vita e mi auguro che questo disco dimostri a tutti che lo sono già».
Per la verità, le esternazioni della ragazzina sono ondivaghe. Un giorno dice che vorrebbe fare un film come “Undiscovered Gyrl” e un altro che gli piacerebbe recitare in una versione da teenager di “Sex and the City”: «Vorrei interpretare una storia più fresca e pulita del telefilm, meno spinta e certamente con meno riferimenti al sesso». Un mattino si sveglia con un’immagine innocente, alla sera è su Internet, com’è successo nelle scorse settimane, in foto che la ritraggono a fare la doccia in una t-shirt che lascia poco all’immaginazione.
Il fatto è che la Cyrus oggi vale più o meno 700 milioni di euro, da idolo per teenager potrebbe diventare una star molto più redditizia, come dimostra l’ascesa di Justin Timberlake che debuttò con la boy-band dei N’Sync. E i primi segni che il gioco potrebbe riuscire vengono proprio da “Breakout”: con citazioni che vanno dalle Wilson Phillips ai rinati B-52s, passando per la cover di “Girls Just Wanna Have Fun”, lanciata da Cindy Lauper. Che le ragazze vogliano divertirsi non scandalizza nessuno, ma che ci pensi l’ex Hannah Montana sì.
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